Martedì
15
Agosto 2023
Come creare un’infografica che sia davvero efficace? Dovrai studiare il tuo cliente, creare un preciso percorso visivo e realizzare un’immagine che spieghi nel dettaglio tutto quello che lui vuole sapere!
Oggi, subito dopo i video, le immagini hanno un ruolo fondamentale nel web perché attirano l’attenzione e coinvolgono anche gli utenti più distratti.
Ormai nessuno vuole fermarsi a leggere testi infiniti con paroloni astrusi, molto meglio parlare con un’immagine!
Il concetto dell’infografica è ancora più stringente perché obbliga il grafico a eliminare quasi del tutto il testo scritto per sostituirlo con delle immagini.
Le infografiche sono ottime per:
Prima di iniziare devi:
Pensa a cosa vuoi ottenere da questa immagine: più link? Più interazione? Più coinvolgimento? Allora muoviti nella direzione scelta!
Fatto ciò dovrai pensare al tuo pubblico, in particolare a cosa si aspetta dalla tua infografica. Puoi aiutarti con la Creazione Personas, una tecnica usata dai professionisti di tutto il mondo per definire le caratteristiche del tuo cliente/lettore finale.
A seconda del pubblico di riferimento dovrai anche definire il tono di voce da utilizzare, ovvero il Tone of Voice. Stai parlando a lettori giovani o adulti? Arrabbiati per una causa o felici?
Per parlare di un argomento dovrai avere le idee ben chiare su di esso, altrimenti otterrai risultati sgradevoli.
Raccogliendo fonti affidabili potrai creare contenuti più precisi e completi. Puoi trovare contenuti usando diversi strumenti e portali online, ad esempio:
Ora passiamo alla creazione vera e propria del tuo progetto, ovvero il layout grafico. Dovrai eseguire questi passaggi:
Prima di iniziare a disegnare dovrai avere ben chiaro il concetto che vuoi esprimere, per semplificare puoi scriverlo su un foglio a parte o sul PC.
Ora devi snellire il più possibile il tuo testo scritto, riducendolo al minimo indispensabile per trasmettere le tue parole a qualcuno.
Prova a sostituire il testo scritto con:
Ricorda che i testi molto lunghi hanno una percentuale di lettura molto bassa, spesso vengono addirittura ignorati.
È giunto il momento di ordinare le immagini secondo il filo logico del discorso che faresti verbalmente.
Le frecce sono un valido alleato perché danno immediatamente l’idea di “percorso” mentale da seguire per “leggere” la tua immagine.
I grafici, oltre a comunicare un andamento generico, possono confrontare dati e informazioni.
Devi sapere infatti che sono una delle prime forme di infografica, create apposta per mostrare velocemente grandi quantità di numeri.
Un aspetto fondamentale dello sfondo è che può comunicare il concetto generale dell’argomento che stai trattando.
Pertanto farai meglio a creare una texture grafica piuttosto che utilizzare un solo colore neutro.
Ricorda che ogni colore ha un significato ben preciso e comunica emozioni diverse ai tuoi lettori!
Se vuoi esprimere più concetti allora non ti resta che dividere la tua infografica in sezioni o in elenchi numerati, l’importante è rendere la divisione ben evidente!
Una volta realizzati i contenuti dovrai dedicargli il giusto spazio nella pagina, privilegiando quelli più importanti:
Fai in modo che il tuo contenuto principale della tua infografica sia ben visibile e che catturi l’attenzione dei lettori. I testi grandi e i soggetti in primo piano vengono visti e memorizzati meglio rispetto a quelli più piccoli.
Canva
Il mio primo consiglio è Canva, un tool online di base gratuito ma con molte funzionalità aggiuntive (premium).
Si tratta di una community di grafici che mettono a disposizione i loro progetti a volte gratuitamente, a volte dietro un piccolo compenso.
D’altra parte hai a disposizione tantissimi elementi, modelli e spunti soltanto da comporre.
Adobe Photoshop
Adobe Photoshop è un software di grafica molto più complesso rispetto al primo ma offre il pieno controllo su ogni pixel della tua grafica.
Genially
Altro software di base gratuito è Genially che, come Canva, permette di creare immagini e infografiche in modo molto veloce.
Una volta create dovrai sfruttarle al meglio e inserirle in pagine e articoli in cui danno veramente un valore aggiunto al testo. In particolare puoi inserire le tue infografiche in:
In generale puoi inserirle in ogni tuo contenuto, basta che siano attinenti e che diano un valore aggiunto al testo. Questa pratica si chiama Content Marketing, ovvero fare marketing creando contenuti originali e coinvolgenti per l’utente.
Ricorda di ottimizzare le tue immagini per la SEO, per non perdere posizioni nella SERP!
Le infografiche sono fondamentali per:
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