Sabato
05
Agosto 2023
Per essere in prima pagina di Google dovrai avere un sito web perfetto e curato in ogni aspetto, ricco di contenuti sempre aggiornati.
Dalla nascita della SEO ad oggi i webmaster di tutto il mondo fanno a gara per posizionare i loro siti web tra i primi risultati dei motori di ricerca, Google in particolare.
Ma quali tecniche bisogna usare?
La SEO è in assoluto il primo passo da compiere per portare il tuo sito web in prima pagina di Google, infatti questo acronimo vuol dire Search Engine Optimization, cioè ottimizzazione per i motori di ricerca.
Consiste proprio in una serie di ottimizzazioni tecniche su:
Il fulcro della SEO sono i tipi di parole chiave che dovrai scegliere al meglio e inserirle in una strategia SEO.
I fattori da considerare nella scelta delle parole chiave sono:
Una volta scelte dovrai inserire le parole chiave in WordPress nei testi, nel titolo SEO e nella meta description. Le altre ottimizzazioni SEO includono:
Una volta fatte tutte queste ottimizzazioni non vedrai subito i risultati sperati perché alla SEO serve più o meno tempo, in base a quanto hai lavorato bene e in base ai tuoi competitor.
Ci sono diversi strumenti che puoi usare per la SEO del tuo sito, tutti indispensabili perché analizzano aspetti diversi di questa complessa pratica:
I competitor giocano un ruolo fondamentale nel raggiungere la prima pagina di Google, infatti non sei l’unico con questa ambizione!
Il primo passo è fare l’analisi dei competitor per scoprire con chi dovrai confrontarti online. Dovrai verificare:
Per superare i tuoi competitor dovrai quindi:
Un metodo molto efficace per essere in prima pagina di Google è la creazione di contenuti come articoli del blog, recensioni e video. L’obbiettivo infatti è coinvolgere il lettore, offrendo informazioni interessanti e che catturino la sua attenzione.
Esiste addirittura una tecnica di marketing che studia il modo in cui i contenuti coinvolgono l’utente che li legge, si chiama Content Marketing.
I tuoi articoli dovranno essere:
Il metodi di lavoro migliore consiste nel creare un piano editoriale e rispettarlo con costanza nel tempo. Dovrai infatti:
Grazie ai contenuti fatti bene potrai raggiungere la prima pagina di Google e magari ottenere snippet in primo piano, ovvero risultati di ricerca molto efficaci con un tasso di click maggiore rispetto agli altri
La Link Building è una tecnica di posizionamento SEO basata sulla costruzione di una rete di collegamenti (link) fra siti web.
Il web infatti lavora tramite i link perché essi consentono agli utenti di spostarsi da una pagina all’altra online. I link servono ad approfondire le informazioni o scoprire argomenti correlati alla tua ricerca.
I link vengono utilizzati anche dai Crawler di Google, cioè dei piccoli programmi che navigano il web passando da un link all’altro, proprio per analizzare il contenuto delle pagine.
Il numero di Backlink, cioè link esterni che puntano al tuo sito, influenza anche “l’autorità” del sito (authority domain). I siti più “autorevoli” vengono quindi mostrati in prima pagina.
Siccome negli anni passati i webmaster hanno abusato dei link, oggi Google guarda anche la loro qualità e pertinenza. Avere link di scarsa qualità potrebbe addirittura penalizzare il tuo sito, bisogna infatti rimuovere quelli malevoli.
I social sono molto importanti per posizionare il tuo sito su Google, infatti sono una fonte preziosa di visite.
Pubblicando le pagine e gli articoli del sito su Facebook, per esempio, otterrai visite dai tuoi follower.
Google infatti premia i siti con molte visite perché significa che il loro contenuto è davvero interessante e lo mostrerà a utenti della ricerca sul web.
Non dimenticare che i post dovranno catturare l’attenzione e invogliare l’utente a visitare il tuo sito, quindi usa immagini e testi accattivanti.
Gli altri metodi per sfruttare i social sono:
La velocità di caricamento del sito è un fattore indispensabile al posizionamento perché, soprattutto negli ultimi anni, gli utenti del web hanno sempre meno pazienza. Google infatti premia quei siti web che, oltre ad essere ottimizzati, hanno un tempo di caricamento molto basso proprio per mostrare contenuti migliori.
La velocità del tuo sito dipende da:
Per ottimizzare il tuo sito quindi dovrai:
Ci sono inoltre diversi strumenti per testare la velocità del tuo sito gratuitamente.
Oggi i siti web non responsive (ovvero non ottimizzati per i dispositivi mobili) vengono fortemente penalizzati da Google, in particolare:
Se usi WordPress allora dovrai scegliere il tema giusto che supporti la modalità responsive in ogni suo aspetto.
Il modo più semplice per raggiungere la prima pagina è usare Google Ads, ovvero creare annunci a pagamento nella SERP.
Questo però non è il metodo migliore perché, se smetti di pagare, la tua pagina web ritornerà nella posizione originaria della SERP.
Attenzione alle procedure sbagliate perché possono penalizzare il tuo sito in termini di posizioni su Google. Molte procedure come riempire le pagine con elenchi di parole chiave oppure spammare ovunque link al tuo sito, sicuramente non passeranno inosservate.
Google è molto attento su questo aspetto e, di sicuro, penalizzerà gli errori.
Altri errori da evitare sono:
Ci sono moltissimi altri fattori che possono portare il tuo sito in prima pagina di Google, tutti basati sulla generazione di contenuti di qualità.
I motori di ricerca sono molto attenti ai loro clienti e cercano sempre di mostrare loro il meglio! Il tuo sito sarà all’altezza della prima pagina? Lavora sodo e sono sicuro di sì!
Come essere in prima pagina di Google
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