Sabato
19
Marzo 2022
Come ha fatto il marketing Durex a creare un’icona nel mondo dei profilattici? La comunicazione di questo incredibile brand è alla base di tutto: proprio grazie al marketing l’azienda diventa l’unico punto di riferimento del settore.
La mission di Durex è:
aumentare la soddisfazione sessuale di tutti e proteggere dalle malattie sessualmente trasmissibili
L’azienda oggi vuole diventare un punto di riferimento per la soddisfazione sessuale di tutti. L’inclusione sociale è fortissima in queste parole: “tutti” vuol dire proprio tutti!
Sul loro sito viene addirittura precisato, includendo qualunque essere umano sessualmente attivo:
Coppie e single, comunità LGBTQ+, giovani e meno giovani. Mamme indaffarate e papà agitati, gli avventurosi e i timorosi
Altro punto focale della mission durex è la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. Gran parte della loro comunicazione è basata proprio sul sensibilizzare i giovani, informandoli dei pericoli in modo molto efficace: parlando la loro lingua!
Più avanti nell’articolo approfondiremo il loro linguaggio verso i giovani che non è il solo canale di prevenzione.
Durex, infatti, dona regolarmente enormi quantità di profilattici ad associazioni che si occupano di prevenzione, sostenendole economicamente.
Il logo Durex esprime pienamente l’identità dell’azienda e con il nuovo restyling di Febbraio 2020 ancora di più.
I colori sono sempre stati il blu e il bianco: Il blu esprime professionalità e solidità, due caratteristiche da sempre alla base dell’azienda. Forse non sai che fu la prima azienda a testare elettronicamente i propri prodotti nel 1953.
Il nome del marchio bianco è in forte contrasto rispetto al blu ed esprime un gran senso di pulizia e trasparenza.
La forma ovale vuol dire inclusione sociale e il nome del brand si trova al centro proprio per rafforzare questo concetto.
Da febbraio 2020 Durex ha un nuovo logo, più semplice e pulito rispetto a prima. I colori sono sempre gli stessi, così come il font. È sparito lo sfondo blu luccicante, così come il bagliore al fondo della lettera X.
Il motivo di questo restyling è legato alla loro comunicazione: vogliono incrementare la campagna di prevenzione malattie sessualmente trasmissibili parlando più apertamente dei rapporti sessuali. Maggior pulizia del logo vuol dire maggior trasparenza dell’azienda e semplificazione della comunicazione.
Durex affronta in modo molto efficace temi delicati come la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e la consensualità nei rapporti sessuali.
I post in questo caso si fanno più seri senza però incutere timore. Il loro è un messaggio positivo e rispettoso, forte del fatto che l’azienda ha un elevato consenso tra i giovani.
È come se una persona che rispetti ti desse un consiglio: non lo seguiresti? Durex fa proprio questo. Il brand ha una così elevata reputation da trasmettere con forza messaggi al loro target.
Sempre in tema di prevenzione MST, Durex affronta moltissime campagne sociali donando soldi o interi lotti di profilattici ad associazioni del settore.
Questo gesto è perfettamente in tema con la mission aziendale, cioè il loro obiettivo dichiarato di proteggere tutti dalle MST.
Le azioni benefiche non sono mai ostentate, proprio per non distogliere il focus dallo stile di comunicazione principale: “vivi serenamente la tua sessualità”.
Il marketing Durex si basa sempre meno sulla pubblicità in televisione, colpa forse delle censure. Il motivo principale è che il loro target guarda sempre meno la tv. I giovani sono sui social e quando guardano un film utilizzano piattaforme streaming come Netflix o Prime Video.
Negli anni passati non sono mancate pubblicità Durex simpatiche. Ricordiamo tutti molto bene i tre simpatici “palloncini” a forma di cane.
Marketing Durex: Comunicazione sui social
I social sono il principale mezzo di comunicazione utilizzato da Durex. In particolare Facebook e Instagram ma anche qualche video pubblicato su Youtube.
Perché hanno scelto proprio questi canali? Molto semplice, il loro target, principalmente il pubblico più giovane, si trova proprio qui. Chiunque abbia almeno 20 anni ha un profilo Facebook o Instagram e segue video su Youtube.
Come comunicano con il loro pubblico? La parola d’ordine è divertimento! In tutti i loro post non manca mai una buona dose di umorismo. Battute e doppi sensi sono all’ordine del giorno, senza però essere mai troppo volgari.
L’umorismo è fondamentale per i giovani. Loro non hanno voglia di seguire lunghe spiegazioni su quanto sia perfetto il loro prodotto, meglio una breve battuta!